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Licopene: cos’è, come viene assimilato dal nostro corpo, i suoi benefici.
Il pomodoro è uno tra gli ortaggi più importanti della dieta mediterranea e fra i più utilizzati nelle diete ipocaloriche sia per le molteplici proprietà benefiche possedute che per le proprietà diuretiche conferite dal basso contenuto di acqua e da quello alto di acqua che lo rendono un alimento a bassissimo contenuto calorico (100gr di pomodoro apporta circa 18 kcal).
Il pomodoro è fonte di preziosi nutrienti quali: potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K, folati, luteina e zeaxantina.
Il nutriente che rende il pomodoro un vero e proprio toccasana per la nostra salute è, però, il licopene.
Scopriamo insieme cos’è, come va mangiato per essere assorbito dal nostro corpo e soprattutto quali proprietà benefiche possiede.
COS’È
Il licopene appartiene al gruppo dei carotenoidi, un insieme di pigmenti di colore giallo-violetto molto diffusi in natura.
Sebbene si conoscano oltre 600 tipi di carotenoidi i più importanti dal punto di vista nutrizionale sono il licopene, la zeaxantina, la luteina e il β-carotene. Quest’ultimo è il principale precursore della vitamina A mentre gli altri, tutti contenuti nel pomodoro, hanno un elevato potere antiossidante.
Sono i carotenoidi che conferiscono il colore rosso al pomodoro e, per tale ragione, il licopene si trova in tutti gli ortaggi che hanno colore arancio o rosso (come albicocche, cocomero etc.) anche se il pomodoro è l’alimento che ne contiene in assoluto il quantitativo maggiore.
COME VIENE ASSIMILATO
L’organismo umano non è in grado di sintetizzare il licopene e pertanto questo può essere assunto solo tramite dieta; attraverso il consumo costante e frequente di pomodoro e derivati. Poiché però il nostro corpo non assimila tutto ciò che mangiamo è necessario capire in che modo va consumato per essere assimilato.
MEGLIO SE:
MATURO: il licopene si trova maggiormente nella parte più esterna del mesocarpo dove, in seguito alla maturazione del frutto, va a sostituire la clorofilla. È stato dimostrato che i frutti prossimi all’invaiatura (fase avanzata di maturazione) posso avere concentrazioni di licopene anche doppie rispetto alle medesime varietà in fase fenologica diversa.
COTTO: l’assorbimento del licopene aumenta all’aumentare della temperatura. Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Adelaide, in Australia, afferma infatti che l’assorbimento del licopene aumenta mangiando pomodoro cotto piuttosto che crudo.
DURANTE IL PROCESSO PRODUTTIVO VENGONO IMPIEGATI DETERMINATI PRODOTTI: anche l’utilizzo di alcuni prodotti piuttosto che altri durante il processo produttivo incide sulla concentrazione di licopene nell’ortaggio. Una ricerca condotta dal dipartimento di Agraria dell’Università di Pisa ha, infatti, dimostrato l’aumento della concentrazione del 18,5% di licopene, in un tipo di prodotto coltivato in presenza di micorrize (impiegati in processi di agricoltura integrata e biologica).
INSIEME A GRASSI: come per gli altri carotenoidi, anche il licopene Si assimila più facilmente se abbinato a grassi perché i lipidi stimolano la produzione di Sali biliari.
BENEFICI DEL LICOPENE
Abbiamo fin ora descritto cos’è e come va assunto ma quali sono le proprietà di questa sostanza nutritiva e i conseguenti benefici che il suo consumo può apportare al nostro organismo?
Cercheremo di ora di riassumerle.
I benefici apportati dal licopene derivano dalla sua potente funzione ANTIOSSIDANTE che gli consente di inattivare i radicali liberi formati nel nostro organismo e di annichilirli in modo tale da renderli innocui e bloccare così le reazioni ossidative che sono alla base della formazione dei tumori. Per queste ragioni il licopene è considerato un vero e proprio “RADICAL SCAVENGER”, ovvero uno dei migliori spazzini del nostro corpo.
Test di laboratorio hanno affermato che è un antiossidante naturale 100 volte più efficace della vitamina E.
Questa proprietà generale consente al licopene di svolgere una funzione preventiva contro lo sviluppo di alcune patologie.
ANTITUMORALE: diversi studi evidenziano il suo ruolo nella prevenzione di tumori dell’apparato digerente, dei polmoni, al collo dell’utero, alla mammella, alla prostata.
PREVIENE LE MALATTIE NEUROLOGICHE quali Alzheimer e morbo di Parkinson.
PREVIENE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E L’ OBESITÀ migliorando la fluidità della massa sanguigna e quindi prevenendo il deposito di LDL e/o colesterolo sulle pareti vascolari.
ANTICOLESTEROLO: numerose ricerche confermano che ha un’azione anticolesterolemica paragonabile a quella dei più diffusi farmaci oggi in commercio: le statine. Inibisce la sintesi del colesterolo e aumenta la degradazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL).
ESERCITA UN’AZIONE PROTETTIVA SULLA PELLE concorrendo a riparare i danni dalle energie termiche dei raggi UV del sole.
ANTINFIAMMATORIO: l’attivazione di un fattore che svolge un ruolo chiave nel processo infiammatorio viene notevolmente ridotta da un polisaccaride ottenuto dalle bucce di pomodoro.
ANTIDOTO: contrasta veleni e tossine con cui possiamo entrare in contatto anche nella vita quotidiana (aflatossine, ciclosporine, cadmio).
PROTEZIONE DELLA RETINA: protegge dalla degenerazione maculare legata all’età; una patologia multifattoriale che colpisce la zona centrale della retina che nei paesi industrializzati è la prima causa di ipovisione nei soggetti di età superiore ai 50 anni.
Gli effetti benefici derivanti dal consumo di Licopene sono numerosi e le controindicazioni sono poche.
Una dieta ricca di Licopene può essere consigliata a partire da qualsiasi età, anche e soprattutto in età prescolare, poiché la prevenzione di alcune patologie è fortemente condizionata da un’alimentazione equilibrata che introduca nell’organismo i necessari principi nutraceutici presenti naturalmente negli alimenti tipici della Dieta Mediterranea.
Fonti:
https://www.lifegate.it/licopene
ne/alimenti-e-proprieta/item/142-licopene-quali-benefici.html?start=2
https://www.mauriziotommasini.it/pomodoro-licopene-proprieta-salute/